(Dosi per sei persone)
melanzane, sei;
formaggio pecorino, gr.100;
parmigiano grattugiato, gr.50;
salame napoletano, gr. 200;
uova, tre;
aglio, uno spicchio;
pane raffermo, gr. 200;
farina;
prezzemolo;
basilico;
pepe o peperoncino;
olio per friggere.
Scegliete melanzane fresche e prive di semi e tagliatele a tronchetti di circa cinque cm.
Asportate la polpa per ottenerne cilindri cavi le cui pareti dovranno essere non troppo fragili (un cm. circa).
Lessate la polpa delle melanzane in acqua bollente leggermente salata e lasciatela colare pressandola con un peso. Quando sarà abbastanza asciutta, impastatela con il pane, precedentemente ammorbidito nel latte, le uova sbattute, il parmigiano, il prezzemolo, basilico, sale, pepe o peperoncino e l’aglio tritato che avrete in precedenza sbollentato in latte caldo per renderlo più digestivo e meno forte. Lavorate l’impasto fin quando non sarà omogeneo, curando che abbia una buona consistenza.
In abbondante acqua salata portata ad ebollizione lessate le rondelle di melanzane, che scolerete in tempo affinché conservino una buona consistenza e quindi non si rompano. Lasciatele raffreddare.
Riempitele con l’impasto in precedenza preparato, aggiungendo al centro del tronchetto pezzetti di romano e di salame.
Infarinate e cuocete in abbondante olio (meglio se in friggitrice).
Servite le rondelle calde con una spruzzatina di prezzemolo fresco tritato.
Questa ricetta credo che sia una variante molto antica e poco nota delle polpette di melanzane.
Infatti la preparazione è quella consueta del citato piatto che, a ben riflettere, presenta caratteristiche della cucina araba e/o mediorientale, molto presente nella tradizione culinaria meridionale.
Questa variante, invece, ripropone sapori più mediterranei, recuperando la parte esterna della melanzana che protegge ed esalta il sapore dei componenti l’imbottitura.
Ecco la sezione del tronchetto della melanzana
la sezione deve essere di circa 1 cm.